Roma, 2 aprile 2008
A tutti i dipendenti
Lascio in data odierna l’incarico affidatomi il 1° agosto dello scorso anno a seguito del mancato raggiungimento dell’Accordo con le Organizzazioni sindacali sulla proposta
vincolante del Gruppo Air France-KLM.Non è un abbandono il mio.
Ho lottato con tutte le mie forze e con il pieno supporto del management aziendale, che ringrazio di cuore, per risolvere la drammatica situazione nella quale versa la Compagnia sotto il profilo economico-finanziario, pur in un costante e pressochè generalizzato clima ostile che nulla ha a che vedere con l’effettiva tutela di chi lavora nell’Azienda e per l’Azienda.
Intendo dare un segnale che possa indurre le Autorità di Governo a valutare con estrema attenzione come il contesto esterno fortemente penalizzante in cui tutta la vicenda si è svolta, in particolare con l’apertura della campagna elettorale, rischi di compromettere ingiustamente il futuro della Compagnia e dei suoi appartenenti.
Unitamente al ringraziamento per il lavoro da tutti compiuto, per lo spirito di servizio dimostrato e per il forte senso di appartenenza, rivolgo un caldo invito alla fiducia: Alitalia è viva; la Vostra forza, se sarete compatti e penserete con la Vostra testa, potrà ancora salvarla!
Grazie a tutti voi.
Maurizio Prato
03 aprile 2008
No more flights...
Oggi non ci sono per nessuno. Sono deluso, amareggiato, incazzato, spaventato, preoccupato. Ma non vinto.
Che Paese di merda!
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1 commento:
Stai su, in un modo o nell'altro la risolveranno, all'ITALIANA, ma ce la faremo! ;-)
D.
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