29 febbraio 2008

Google Map

Mi hanno segnalato un posticino carino: strada dei campi, farra d'isonzo, gorizia.
Se vi va di fare un salto, cliccate qui.....

27 febbraio 2008

Tarantino di....


sei tarantino se pur non avendo un lavoro e un euro in tasca offri il caffè al bar ai tuoi amici!
sei tarantino quando ti lamenti sempre della tua città e quando sei fuori la vanti come se fosse il paese delle meraviglie!!!
sei tarantino se quando vivi fuori, almeno una volta al mese ricevi il pacco che ti manda tua madre da giù con tutte le cose tipiche!!!
sei tarantino se ami la tua terra e ti fai le vacanze nei tuoi posti di mare
sei tarantino se, pur vivendo al Nord da dieci anni, non hai perso una virgola del tuo meraviglioso accento!!! (pur ce t'pigghian pe cul)
sei tarantino se per fare 100 metri prendi la macchina!!!
sei tarantino se quando devi andare da una parte inizi a ripetere all´amico:MENA, muev't...e no t' manisc!!!
sei tarantino se odi i baresi e per insultare qualcuno usi la frase: STU BARESE D' MERD!!!
sei tarantino se abiti in un paesino di 1000 abitanti e conosci tutti
sei tarantino se ad ogni rumore che senti ti affacci a vedere chè è successo
sei tarantino se parli con tutti e gridi pure se la persona a cui parli ti sta a 10 cm di distanza
sei tarantino se vai al militare perché non sai che fare del tuo futuro
sei tarantino se dopo 3 ore che conosci una persona la inviti a Taranto per le vacanze estive
sei tarantino se parcheggi la macchina ai parcheggi abusivi e per te è tutto normale
sei tarantino se trovi normale vedere 3 ragazzi che vanno in giro tutti su uno scooter
sei tarantino se vai ogni anno ai riti della Settimana Santa pure se stai in Svizzera
sei tarantino se commenti quello di prima con la frase:STù cuzzàr!!!
sei tarantino se quando incontri fuori dalla Puglia un tuo concittadino che nn avevi mai cagato in città, ci parli come se usciste insieme da una vita!
sei tarantino se ti compri le cinture firmate...dai marocchini in via d'aquino
sei tarantino quando dici di non essere permaloso e ti incazzi ad ogni appunto che ti fanno!
sei tarantino quando vivi al nord e almeno una volta al giorno ti viene nostalgia della tua terra e della sua gente!
sei tarantino se ridi anche nelle situazioni drammatiche e fai divertire la gente
sei tarantino se vai al Nord per lavorare per la tua famiglia
sei tarantino se ti fai in quattro p' fà nu favor all´amic tue
sei tarantino se t mang l' cozz, e biv birra raff
sei tarantino se il sabato sera vai a ballare solo se hai gli omaggi
sei tarantino se hai sempre un sorriso e un consiglio per gli amici
sei tarantino se ti chiamano 'terrone' al Nord e non ti offendi, anzi...
sei tarantino se hai un soprannome che ti danno gli amici del paese
sei tarantino se in estate la prima volta che ti abbronzi, ti ustioni e spelli
sei tarantino se, anche se nn hai un lavoro scorazzi in giro con il macchinone!

Ma sei tarantino soprattutto quando non ti vergogni della tua terra e ricordi sempre il luogo dove sei nato. Quando la esalti per il mare e la buona cucina, il sole caldo anche d´inverno, per l´ospitalità della gente e per tutte le bellezze che la rendono una terra splendida!!!

21 febbraio 2008

Sabato pomeriggio...

Premessa 1: si sarà capito... non sono più single. Da qualche mese ormai...
Premessa 2: la mia compagna è alle prese con l'ultimo esame universitario. Da preparare in 15 giorni....
Premessa 3: anche Miss Quarrel è alle prese con lo studio. Andate da lei e potete leggere tuuutti gli aggiornamenti.

Le opzioni che si presentano a me e al Prince (marito paziente della Miss) per sbarcare il lunario nel fine settimana dopo 5 giorni di duro lavoro mentre le amate sono immerse nello studio possono essere:
  • 1) Vedere la TV in soggiorno: vedere ma non sentire perchè ogni minimo bisbiglio le disturba;
  • 2) Giocare alla PS2 o alla XBOX: siete matti? anche il semplice ruotare del CD è per loro insopportabile;
  • 3) Chiedere alla "consorte" di spostarsi in un altra stanza per tentare di applicare le opzioni 1 o 2: e perchè devo spostarmi? ormai ho montagne di libri aperti su questo tavolo ed è così comodo...;
  • 4) Mettersi davanti al computer: no, c'è il rischio di essere tempestati dalle domande "dove sei?", "che stai facendo?", "perchè sei in silenzio?" (ma se non posso guardare la TV perchè ti do fastidio, è normale che sono in silenzio, non credi?). O peggio occupi il PC che la tua metà ha tutto il diritto di utilizzare per QUALCHE MINUTO (!!!!!) nei suoi RARISSIMI momenti di pausa;
  • 5) Esci da casa col tuo compagno di sventura e ti dirigi ad un centro commerciale.

Si. L'opzione 5 si può fare! Dai Prince, passa a prendermi e si va....

Oooops: Amori un momento! Già che andate al centro commerciale, fate anche la spesa. Ecco la lista. Grazie tesorini, un bacio grande....

Due ore dopo... carrelli stracolmi....

Prince: Domè, ma che è la fracosta?
Domerlino: Prince, è un taglio di carne....
Prince: ma dov'è? qual'è?
Domerlino: E che ne so, prendi la salsiccia!!!


Due uomini a Parco Leonardo. Che dire?

20 febbraio 2008

Think positive

Stavo pensando che sono stufo del mio lavoro. Poi....







14 febbraio 2008

Innamorato


"Adoro il fatto che tu abbia freddo quando fuori ci sono 25 gradi. Adoro il fatto che ci metti un'ora e mezzo per ordinare un panino. Adoro la piccola ruga che ti si forma sul naso quando mi guardi come se fossi matto. Adoro il fatto che dopo aver passato una giornata con te, possa ancora sentire il tuo profumo sui miei vestiti. E adoro il fatto che tu sia l'ultima persona con la quale voglio parlare prima di addormentarmi la notte. Non è che mi senta solo, e non c'entra il fatto che sia Capodanno. Sono venuto qui stasera perché quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con una persona, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile".
Harry ti presento Sally
Sei speciale Pettolina....

13 febbraio 2008

La felicità


E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.

Non e' quella che si insegue a vent'anni, quando, come gladiatori si combatte il mondo per uscirne vittoriosi... La felicità non e' quella che affanosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente,... non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari..., la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.


Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose.... ...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori della felicità, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.

E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi, e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.

E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che quei 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore, e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.

E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccolo attimi felici. E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.

E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità. E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...

E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.


E impari che nonostante le tue difese, nonostante il tuo volere o il tuo destino, in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande Jonathan Livingston. E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.


11 febbraio 2008

Ikea

Domenica, casa di Marilinka, ore 18 circa.

Drin, driiiin.... cellulare di Marilinka:" Ciao,tutto ok. Domenico ha tutto sotto controllo. Il montaggio procede veloce, tra 10 minuti avremo finito.....".

Evvai, quasi fatta! Bravissimi. Foto ricordo. Click.

Domenica, casa di Marilinka, due minuti dopo.

Angelooo, attento. Domenico crolla tutto. Ce l'ho su un piede!!!!

SBARABAMMM!

PS: il mobile è piemanente efficiente dalle 20:30 di domenica sera....

09 febbraio 2008

Anni 80

Sono trascorsi 25 anni, da quando il Commodore 64 fece il suo esordio sul mercato, incarnazione del concetto di home computer dell'azienda americana, dopo il Vic20 di 2 anni prima.
Dotato di 64KB di ram (contro i 5 KB del predecessore), una quantità di memoria che adesso fa sorridere ed un interprete Basic (Commodore Basic 2.0), il 64 è stato per alcuni anni il riferimento ed il best seller per ciò che riguarda il computer casalingo e, insieme allo ZX Spectrum di Sinclair (suo grande rivale dell'epoca), definì le basi dell'informatizzazione di massa.

Ed io ci perdevo le ore....


Ed ora il Commodore 64 è ON-LINE!!!! Clicca qui.

08 febbraio 2008

Happy birthday

Oggi è il mio compleanno.
Mi regalerei... il mare.


07 febbraio 2008

La Casta - atto terzo

Milioni di Italiani non arrivano a fine mese.

Ma loro se ne fregano, fanno cadere il Governo nel momento a detta di tutti (Confindustria, Sindacati, Economisti, Politologhi) meno opportuno.... Anche perchè:

I partiti avranno lo stesso 300 milioni

La fine della legislatura non blocca il pagamento dei rimborsi elettorali per il 2006: un euro per ciascun voto

ROMA — Trecento milioni di euro. È il costo aggiuntivo delle elezioni del 13 e 14 aprile, o meglio della fine traumatica della legislatura. Sono i soldi dei rimborsi elettorali che i partiti continueranno a riscuotere nei tre anni che mancano alla fine naturale della XV legislatura e che si accumulano con i nuovi rimborsi elettorali a cui avranno diritto per il fatto stesso di correre ed avere eletti alle urne tra due mesi. Trecento milioni, più precisamente 49.964.574,57 euro all’anno per ogni Camera da dividere tra tutti i partiti: un euro all’anno per ogni voto alla Camera e un euro per il Senato. Vale a dire che ogni elettore, o meglio ogni cittadino iscritto alle liste elettorali, anche se non vota, vale 10 euro a legislatura, con le elezioni anticipate di aprile, varrà 16 euro per la prossima. L’inghippo è nascosto al secondo comma lettera a) del quattordicesimo capitolo dell’articolo 39 della legge 51 del 2006, approvata poco prima delle ultime elezioni, proposta dal ministero dell’Economia di Giulio Tremonti con il patrocinio bipartisan dei partiti e dei loro tesorieri: in caso di elezioni anticipate i rimborsi, versati di anno in anno, «non si interrompono».
Una riga, in mezzo a norme per il Belice, per i perseguitati politici, il catasto e il disarmo chimico. Cinquanta milioni di euro all’anno per ogni Camera per i prossimi tre anni. La stessa sorte toccherà ai partiti siciliani, per lo scioglimento anticipato dell’Assemblea regionale. «Noi con le elezioni sosterremo nuove spese — non si stupisce Franco Pontone, tesoriere di An —. È un costo in più per il Paese, certo, ma se gli elettori avranno la fortuna di farsi rappresentare da parlamentari onesti e leali, non c’è motivo di lamentarsi». Non la pensa così il radicale Marco Cappato: «La gente ormai sa tutto sui furti della casta ma solitamente dopo che sono stati compiuti. Se avesse saputo quanti soldi il voto regala ai partiti, il diktat elezioni subito avrebbe avuto un’accoglienza diversa». Per il Partito democratico il voto, dopo la querelle irrisolta sui rimborsi delle scorse elezioni che i due tesorieri di Ds (Ugo Sposetti) e Margherita (Luigi Lusi) si sono tenuti, i fondi delle elezioni di aprile sono la prima boccata di ossigeno.
Saranno infatti i due vecchi partiti a continuare a riscuotere i soldi del 2006, mentre Mauro Agostini annuncia che come tutti farà «richiesta per i rimborsi appena possibile». E il doppio rimborso? Il tesoriere del Pd si smarca: «Non conosco pienamente la legge, noi siamo l’ultimo partito nato, siamo i meno adatti a commentare». Più netto Sposetti: «La democrazia costa». La lunga storia dei rimborsi elettorali risale al 1993, quando dopo l’abolizione del finanziamento pubblico con un referendum post Tangentopoli, si inventò questo escamotage per sostenere le spese della politica: allora erano 800 lire a voto, 1600 a elettore. Di legislatura in legislatura, la somma si gonfia, cambia il sistema di calcolo per aggiungere qualche milione di euro. Non solo, a leggere gli ultimi dati disponibili, cioè quelli delle Europee del 2004 (mancano ancora quelli delle politiche del 2006 nonostante la Corte dei conti dovesse consegnarli entro sei mesi, denuncia il radicale Maurizio Turco) risulta che i partiti spendono molto meno di quello che ricevono ormai come un vero e proprio finanziamento pubblico. È vero che la Finanziaria ha imposto un taglio a queste spese di venti milioni di euro, ma ancora non è chiara l’interpretazione della norma: «Se portasse ad un risparmio del 10 per cento, sarebbe già tanto».

Gianna Fregonara da corriere.it


Blogaction, politiche della Rete

04 febbraio 2008

La casta - atto secondo

E se a quella vocina rispondessimo con una voce ancora più forte?
A una settimana dal mio protestapost, ecco che Miss Quarrel mi invita alla BLOG ACTION.

Fare sentire la voce della Rete, dei bloggers e degli utenti tutti alla classe
politica italiana e agli organi di informazione per sottolineare il peso di chi
ogni giorno condivide contenuti e cresce grazie alla condivisione on line e che
– stanco dell’andazzo del nostro Paese – è seriamente preoccupato per la grave
crisi in cui versa la Politica e l’Etica italiana.

Blogaction, politiche della Rete



03 febbraio 2008

Welcome

Ed ecco a voi, l'ultimo arrivato a casa Domerlino.

Il suo nome è Nathan. Come Nathan Algren, l'ultimo samurai di Tom Cruise.
Amici, vi presento Nathan: l'ultimo... BONSAI.